Anno accademico 2021/2022
Giugno 2022
I progetti sono stati realizzati individualmente dagli studenti, durante l’intero secondo semestre, passando come sempre per una serie di revisioni frontali e settimanali. A queste si sono aggiunti due incontri in aula: il primo con la storica dell’arte Valentina Tanni, autrice di Memestetica (Il settembre eterno dell’arte), il secondo con Giacomo Mercuriali, dottorando in Estetica presso il Dipartimento di Filosofia dell’Università Statale di Milano, che contribuisce a questo progetto anche con un testo che potete leggere nelle pagine che seguono. Ringraziamo entrambi per il loro prezioso contributo.
Febbraio 2022
Scegliendo da questo gruppo di immagini ogni studente ha costruito una sua personale sequenza, costruendo delle serie caratterizzate di volta in volta da attenzioni sociali, ironie, poesia e quant’altro. Lavori dunque personalissimi, costruiti a partire da immagini realizzate quasi un secolo fa per tutt’altre ragioni. La serie di autoproduzioni editoriali in mostra, libriccini A5 in sedicesimo, è stata composta da ogni studente utilizzando le immagini provenienti da un importante archivio del governo statunitense, la Library of Congress, in particolare da un nucleo di immagini interno al grande archivio fotografico della Farm Security Administration. All’interno di questo enorme insieme di immagini vi è un nucleo molto più piccolo, per l’esattezza di 4.228 fotografie, tutte caratterizzate dalla surreale presenza di un buco nero.
Anno accademico 2020/2021
Giugno 2021
Febbraio 2021
Durante il primo semestre abbiamo incontrato online alcune figure di artisti e professionisti, ognuno dei quali ci ha parlato dell’ambito nel quale ha prodotto gran parte dei suoi lavori (Pino Musi per l’architettura, Mattia Balsamini per il ritratto, Arianna Arcara/Cesura per il fotogiornalismo, Nicolas Polli per lo Still Life, Giorgio Di Noto per le esperienze Off Camera). Oggi i cosiddetti generi in fotografia si sono molto fluidificati, con contaminazioni tra di loro che non permettono più di dividere le esperienze fotografiche, particolarmente nella ricerca, in compartimenti stagni. Non abbiamo mancato di segnalarlo agli studenti, tuttavia abbiamo pensato che affrontare alcuni di questi ambiti potesse dimostrarlo.
Abbiamo così assegnato di volta in volta agli studenti, dopo ogni incontro, dei semplici esercizi da realizzare in una sola settimana, poi pubblicati sul nostro account Instagram, Instalabg. Questa pagina mette in mostra uno di questi esercizi, che si sono ispirati al lavoro di Nicolas Polli e in particolare all’account Instagram che ha creato durante il lockdown in Svizzera, homelife_stilllife nel quale vengono pubblicati degli still life con i loro backstage, sia realizzati da Polli che da altre persone invitate a partecipare.
Anno accademico 2019/2020
Giugno 2020
I progetti realizzati dagli studenti del nostro corso sono sedici: lavori uniti da una parola chiave, Controllo, interpretata liberamente dagli studenti, così come libero e trasversale è stato il loro approccio alla fotografia, fedele a un’idea che cerchiamo di portare avanti ormai da anni in classe, ovvero quella che vede questa disciplina farsi sempre più liquida e allargata ad altre pratiche contemporanee, senza pregiudizi.